In conformità a quanto preannunciato, intraprendiamo oggi l’analisi della virtù della continenza. La «continenza», che fa parte della virtù più generale della temperanza, consiste nella capacità di dominare, controllare e orientare le pulsioni di carattere sessuale (concupiscenza della carne) e le loro conseguenze, nella soggettività psico-somatica dell’uomo. Tale capacità, in quanto disposizione costante della volontà, merita di essere chiamata virtù. ...
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Amore unito alla castità che si manifesta come continenza (10 ottobre 1984)
Continuiamo a delineare la spiritualità coniugale nella luce dell’enciclica «Humanae Vitae». Secondo la dottrina in essa contenuta, conformemente alle fonti bibliche e a tutta la tradizione, l’amore è – dal punto di vista soggettivo – «forza», cioè capacità dello spirito umano, di carattere «teologico» (o piuttosto «teologale»). Questa è dunque la forza data all’uomo per partecipare a quell’amore con cui ...
Leggi di più »Paternità responsabile elemento della spiritualità coniugale (3 ottobre 1984)
Riferendoci alla dottrina contenuta nell’enciclica «Humanae Vitae», cercheremo di delineare ulteriormente la vita spirituale dei coniugi. Eccone le grandi parole: «La Chiesa, mentre insegna le esigenze inviolabili della legge divina, annunzia la salvezza e apre con i sacramenti le vie della grazia, la quale fa dell’uomo una nuova creatura, capace di corrispondere nell’amore e nella vera libertà al disegno supremo ...
Leggi di più »Il «metodo naturale» inseparabile dalla sfera etica (5 settembre 1984)
Abbiamo precedentemente parlato dell’onesta regolazione della fertilità, secondo la dottrina contenuta nell’enciclica «Humanae Vitae» (n. 19), e nell’esortazione «Familiaris Consortio». La qualifica di «naturale», che si attribuisce alla regolazione moralmente retta della fertilità (seguendo i ritmi naturali, cfr. «Humanae Vitae», 16), si spiega con il fatto che il relativo modo di comportarsi corrisponde alla verità della persona e quindi alla ...
Leggi di più »Regolazione delle nascite frutto della purezza degli sposi (29 agosto 1984)
L’enciclica «Humanae Vitae», dimostrando, il male morale della contraccezione, al tempo stesso approva pienamente la regolazione naturale della fertilità e, in questo senso, approva la paternità e maternità responsabili. Bisogna qui escludere che possa qualificarsi «responsabile» dal punto di vista etico quella procreazione nella quale si ricorre alla contraccezione per attuare la regolazione della fertilità. Il vero concetto di «paternità ...
Leggi di più »Riaffermata la dottrina sulla trasmissione della vita (22 agosto 1984)
Qual è l’essenza della dottrina della Chiesa circa la trasmissione della vita nella comunità coniugale, di quella dottrina che ci è stata ricordata dalla costituzione pastorale del Concilio «Gaudium et Spes» e dall’enciclica «Humanae Vitae» di papa Paolo VI? Il problema sta nel mantenere l’adeguato rapporto tra ciò che viene definito «dominio… delle forze della natura» («Humanae Vitae», 2) e ...
Leggi di più »Illiceità di aborto, contraccettivi e sterilizzazione diretta (8 agosto 1984)
Abbiamo detto precedentemente che il principio della morale coniugale, insegnato dalla Chiesa (Concilio Vaticano II, Paolo VI), è il criterio della fedeltà al piano divino. In conformità con questo principio l’enciclica «Humanae Vitae» distingue rigorosamente tra quello che costituisce il modo moralmente illecito della regolazione delle nascite o, con più precisione, della regolazione della fertilità e quello moralmente retto. In ...
Leggi di più »Paternità responsabile alla luce dell’«Humanae Vitae» (1 agosto 1984)
Per oggi abbiamo scelto il tema della «paternità e maternità responsabili» alla luce della costituzione «Gaudium et Spes» e dell’enciclica «Humanae Vitae». La costituzione conciliare, nell’affrontare l’argomento, si limita a ricordare le premesse fondamentali; il documento pontificio invece va oltre, dando a queste premesse contenuti più concreti. Il testo conciliare suona così: «…Quando si tratta di comporre l’amore coniugale con ...
Leggi di più »L’«Humanae Vitae»: risposta alle domande dell’uomo d’oggi (25 luglio 1984)
Riprendiamo le riflessioni che tendono a collegare l’enciclica «Humanae Vitae» con l’insieme della teologia del corpo. Tale enciclica non si limita a ricordare la norma morale che concerne la convivenza coniugale, riconfermandola davanti alle nuove circostanze. Paolo VI, nel pronunciarsi con magistero autentico mediante l’enciclica (1968), ha avuto dinanzi agli occhi l’autorevole enunciato del Concilio Vaticano II, contenuto nella costituzione ...
Leggi di più »La norma dell’«Humanae Vitae» deriva dalla legge naturale (18 luglio 1984)
Nell’enciclica «Humanae Vitae» (n. 11) si legge: «Richiamando gli uomini all’osservanza delle norme della legge naturale interpretata dalla sua costante dottrina, la Chiesa insegna che qualsiasi atto matrimoniale deve rimanere per sé aperto alla trasmissione della vita». In pari tempo lo stesso testo considera e perfino pone in rilievo la dimensione soggettiva e psicologica, quando parla del «significato», ed esattamente ...
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